Come mai ho scelto di essere un minimalista
Perché ho scelto il minimalismo:
Primo articolo del blog con una domanda fondamentale: perché il minimalismo? Il minimalismo è una filosofia che valorizza l’essenziale, l’equilibrio interiore e lo spazio fisico in cui si vive. Sono sempre stato un ragazzo poco ordinato, che ha incontrato varie difficoltà nell’ organizzarsi o nel riparmiare, per questo ho abbracciato la filosofia minimalista.
Scoprire questa filosofia mi ha aperto gli occhi, mostrandomi nuovi orizzonti che portano alla serenità dell’ anima, rendendomi un ragazzo produttivo, ma allo stesso tempo non schiavo della routine. Essere minimalista non vuol dire solamente avere la scrivania intonata con la palette di colori della propria casa, ma essere delle anime semplici ed equilibrate. Curare sé stessi, volersi bene mangiando sano e seguire i propri ritmi sono la ricetta fondamentale della felicità.
La felicità si conquista volendosi bene, il che non vuol dire essere egoisti ma “amanti fedeli” della propria anima.Si parte da piccoli ma costanti gesti quotidiani, dal curare un bonsai fino a prepararsi il caffè alla mattina appena svegli, rifare il letto, concedersi 5-10 minuti di relax e zero distrazioni. Minimalismo è volersi bene, per questo l’ ho scelto: per me stesso e dunque per essere sereno con il mondo che mi circonda, con le persone con cui parlo.
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