Procrastinare: ecco come smettere in 7 step

Come smettere di procrastinare in 7 semplici passi

Procrastinare
La vita non aspetta

Nella nostra vita quotidiana abbiamo una montagna di cose da fare: lavoro, fare la spesa, l’ università e i classici svaghi di inizio week-end. Capita spesso che quando ci poniamo un obiettivo, come ad esempio studiare per un corso o un esame, non abbiamo quella disciplina sufficiente per concludere il lavoro svolto. Come rimediare? Quali sono i passi da fare per essere produttivi e smettere di procrastinare? Se vuoi smettere di rimandare i tuoi impegni al giorno dopo, questo articolo è su misura per te.

1.Fai solo cose che ti appassionano

Se noti che difficilmente porti a termine i compiti che ti poni, probabilmente vuol dire che non ti piacciono così tanto. Se ad esempio ti imponi di imparare un’ abilità, ma lo fai controvoglia, in modo svogliato e senza la giusta energia, forse è il caso di cambiare rotta. Ci complichiamo la vita a volte, che spesso facciamo tante cose che non ci piacciono e questo nella vita quotidiana è molto più comune di ciò che sembra. La soluzione è semplice: tagliare la testa al toro e fare delle scelte ben calibrate su ciò che ci corrisponde o meno. Come diceva Salvador Dalì:

2. Fai una cosa alla volta

Spesso non sappiamo organizzare il nostro tempo, vogliamo tutto e subito, creando solo confusione. Se facciamo troppe cose assieme, rischiamo solo di procurarci un gran mal di testa. Non dobbiamo mica impressionare qualcuno, giusto? La soluzione in questi casi è la costanza, poca fretta ed una task alla volta. Il tempo ci darà ragione, nel frattempo meglio fare un gradino alla volta.

3. Dedica il giusto tempo ad ogni attività

Non è detto che studiare per 4 ore di fila sia proficuo, vero? Di recente Pensare Minimal ha rilasciato un’intervista ad un poliglotta dove si parla di organizzazione del proprio tempo, ecco l’articolo.

L’organizzazione è tutto, ma bisogna sapere COME organizzarsi. Il consiglio è di dedicare almeno mezz’ora del vostro tempo ad un’ attività OGNI giorno. Non serve leggere un libro a settimana se poi non si riesce a reggere il ritmo. Non siamo fatti tutti allo stesso modo, ed è questo il bello. Organizzarsi è un lavoro di ricerca ed introspezione.

4. Metodi pratici: la sveglia

Le sveglie sono uno strumento tanto semplice quanto efficace per la nostra produttività. Ci ricordano le mansioni da portare a termine anche se per esempio ci sfugge qualcosa, o ci dimentichiamo di finire una commissione importante, un appuntamento e così via. Non temete di usare lo smartphone a vostro vantaggio (almeno non si perde tempo sui social).

5.Prendete fiato: è una maratona, non uno sprint

Non correte, non osate troppo altrimenti vi ritroverete a terra, magari frustrati e già saturi di ciò che state facendo. Il riposo inoltre è fondamentale: vi permette di rigenerarvi e tornare più motivati che mai. Mai sottovalutare il potere del recupero. Sforzarsi non fa’ altro che ridurre le vostre energie per quando dovrete farlo neccessariamente.

6.Errare è umano

Inevitabilmente compirete degli errori, magari in una giornata no sarete meno motivati del solito e non come gli altri giorni, magari un giorno sarete più nervosi: è normale. Non siamo sempre al top della forma 24 ore su 24, e perciò non bisogna PRETENDERE troppo da sé stessi. Gli errori fanno parte del percorso di crescita di ognuno di noi e sono molto più utili dei successi in termini di evoluzione e miglioramento.

7.Fatelo per voi stessi, non per gli altri

Questa è la vostra strada e voi vi dovete divertire. Non bisogna fare le cose per gli altri ma per piacere personale. Se non si è i primi a gioire dei propri successi allora c’è qualcosa che non quadra. NOI siamo la prima persona che deve stare bene, essere serena. Fai ciò che più ti piace, ma fallo per te stesso. Basta procrastinare!

Pensare Minimal